Roma, 3 feb. (askanews) – La meditazione mindfulness può modificare i nostri comportamenti verso gli altri? La risposta arriva da un gruppo internazionale di ricercatori coordinato da Alessandro Gregucci, Remo Job e Nicola De Pisapia del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento, che ha pubblicato un importante studio sulla rivista Plos One sulla regolazione delle emozioni interpersonali mediante questa tecnica di meditazione basata sulla “consapevolezza”. Lo evidenzia Researchitaly, portale web del Miur.
“Dall’esame empirico condotto su due differenti gruppi di soggetti – ha spiegato Alessandro Grecucci, neuroscienziato e psicoterapeuta – è emerso come la mindfulness alteri la percezione soggettiva e fisiologica delle emozioni interpersonali e agisca modificando anche l’interazione nel comportamento sociale degli individui”.
Un risultato di forte rilevanza, prosegue Researchitaly, anche per i disordini psichiatrici gravi, spesso associati alla presenza di deficit nella regolazione delle emozioni interpersonali con gli altri individui. “Capire come queste alterazioni avvengano e quali siano le implicazioni a livello di trattamento psicoterapico è di fondamentale importanza” ha spiegato Grecucci, secondo cui le attuali ricerche condotte presso l’Università di Trento potrebbero portare a una ridefinizione delle tecniche di regolazione emozionale da poter applicare in ambito clinico.